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Ingeborg Brüll

era un fanatico della giustizia.
durata video:
02:51
trascrizione:
Il babbo, sì. Per esempio - il mio babbo - può anche esserci una parentela con Ignaz Brüll.Il babbo aveva una volta una voce molto buona. D’estate andavamo spesso a fare le asseggiate. Nel bosco poi - metteva subito tutto in ordine - faceva un piccolo fuoco .. e lì arrostiva le patate. E andava anche da un contadino - .. mio cugino, prima di morire, lo fece ancora a New York, lo vidi. Il babbo era una persona molto musicale, e soprattutto si è molto per - era un fanatico della giustizia. .. il babbo ha .. molte volte mise sul tavolo un battipanni. Ma in realtà non ..mi picchiò mai o qualcosa del genere. Non successe mai. Solo una volta, lo - con un, era calvo - lo colpii così con un battipanni sulla testa e dissi: “Babbo, sono le due, al negozio! .?“ E allora si svegliò e mi corse dietro, si arrabbiò molto. Ma per il resto era molto musicale, e soprattutto mi ha - me lo ricordo - sono un fan di Wagner .. Non ha niente a che fare con .. come si chiama il vecchio - con Hitler. Anche a lui piacevano i maestri cantori. Ma è una musica così fantastica. Mi ci sono talmente .. - come si dice? - immedesimata. E il babbo - mi raccontò ancora del Tannhäuser, del Tannhäuser (ancora mi) raccontò. E ? mio babbo era molto giusto. .. Quando per esempio Ilse o .. quando ricevevamo qualcosa e prendevamo un pezzo più grande, allora diceva: „Bene, uno divide e l’altro sceglie.“ Vede. Allora non si poteva fare qualcosa del genere. E passeggiavo con lui, e cantavamo e così via. E del nonno, Michael Brüll, si diceva che avesse avuto una voce bellissima, lo avrebbero voluto all’opera - ma aveva anche a, a Bolzano aveva anche un negozio, un negozio di mobili. E purtroppo ebbi il babbo per così poco tempo. Perché dopo - dopo morì - quando partii, nel 1939 - e lui morì nel 1941.